Diritto amministrativo comparato ed europeo
Il gruppo di ricerca sul diritto amministrativo comparato ed europeo si pone il proposito di indagare in maniera continuativa le dinamiche evolutive del modello di pubblica amministrazione che si manifestano nello spazio giuridico europeo ed in altri ordinamenti, in particolare rispetto alle più complesse sfide che si pongono oggi all’azione pubblica, dalla digitalizzazione alla governance multilivello. Il gruppo di ricerca indaga ed approfondisce in particolare, in prospettiva comparata, gli sviluppi e le problematiche del diritto amministrativo in chiave teorico-generale nonché con specifica attenzione alle conseguenze pratiche che si producono nell’azione della Pubblica Amministrazione, sotto il profilo sia organizzativo che funzionale. Tra i principali temi trattati figurano l’amministrazione digitale ed algoritmica, gli enti locali e le smart cities, il governo del territorio, i modelli di governance e le forme di collaborazione pubblico-private (dai partenariati agli accordi amministrativi).
Il gruppo opera nell’ambito di network di ricerca nazionali ed europei e in stretto contatto con istituzioni e loro associazioni rappresentative, come l’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, nonché con vari ordini professionali, sviluppando numerosi progetti di ricerca, curando pubblicazioni e iniziative convegnistiche, in Italia e all’estero. I membri del gruppo di ricerca sono, tra l’altro, componenti dello steering committee del network europeo Smart Cities & Digital Administration. Law and Governance (che riunisce numerosi atenei tra cui le Università SciencesPo Parigi, Saarlandes, Castilla-La Mancha, Milano, Torino, Napoli, etc.), componenti del comitato editoriale e di redazione della rivista CERIDAP dell’Università degli Studi di Milano nonché componenti dei progetti di ricerca su comuni ed enti locali in Italia ed Europa coordinati dall’Università Ca’ Foscari di Venezia e dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione. Tra le più recenti iniziative avviate anche tramite il Dipartimento di Scienze Giuridiche si segnalano la sottoscrizione di una convenzione di ricerca sul diritto amministrativo digitale con le Università di Milano e di Torino, l’organizzazione del progetto studenti in rete delle cattedre di diritto amministrativo comparato ed europeo con le Università di Torino. Firenze e Roma Tre, nonché la partecipazione al progetto europeo multidisciplinare S3Unica, volto all’individuazione di nuove soluzioni tecniche e nuove forme di programmazione e pianificazione per il raggiungimento della sostenibilità energetica nell’ambito delle nuove politiche europee.
GI0400 – DIRITTO AMMINISTRATIVO E FUNZIONE PUBBLICA NELLO SPAZIO GIURIDICO EUROPEO
Anno Accademico 2020/2021
Docente
ELENA D’ORLANDO (Tit.)
JEAN BERNARD MARIE AUBERT AUBY
Periodo
Secondo Periodo
Modalità d’Erogazione
Convenzionale
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Obiettivi
Il corso mira a fornire allo studente gli strumenti giuridici per orientarsi con competenza in un quadro normativo multilivello e in mutamento, nel quale il ruolo delle amministrazioni pubbliche si evolve e si trasforma secondo dinamiche europee che ormai trascendono i singoli ordinamenti statali. Lo studente sarà dotato, tramite un approccio comparato che presterà particolare attenzione al contesto nazionale ed europeo, delle competenze necessarie per interpretare e fare uso degli istituti giuridici più rilevanti per la definizione degli assetti e per l’esercizio delle funzioni pubbliche.
Contenuti
The teaching method will be traditional and innovative as well. Lectures and seminars will also refer to case law and other material available in databases provided by the University library system or by the professor. The student can integrate the books with the suggestions coming from lectures and seminars. Part of the course will be devoted to the draft of the procedural acts and to simulations of administrative trials.
Metodi Didattici
La didattica sarà di tipo convenzionale e innovativa.
Ove opportuno, lezioni e seminari faranno riferimento anche a sentenze ed altro materiale reperibile in banche dati disponibili tramite il sistema bibliotecario di ateneo o messi a disposizione da parte del docente. Lo studio personale potrà essere così condotto integrando il manuale e gli spunti di riflessione offerti da lezioni/seminari.
Una parte del corso sarà dedicata al dibattito su singoli temi di attualità pertinenti la materia, al quale gli studenti frequentanti prenderanno parte suddividendosi in gruppi, ciascuno dei quali presenterà uno specifico punto di vista in merito alla questione trattata. Ai dibattiti potranno partecipare ospiti specificamente qualificati dal punto di vista scientifico o in ragione della funzione ricoperta.
Verifica dell’apprendimento
Colloquio orale sui contenuti del programma o discussione di una tesina su un argomento concordato con il docente.
Testi
– G. Napolitano, Introduzione al diritto amministrativo comparato, il Mulino, 2020
oppure
– R. Scarciglia, Diritto amministrativo comparato, Giappichelli, 2021, capitoli I, II, III, IV, V e le conclusioni
oppure
– M. D’Alberti, Diritto amministrativo comparato, il Mulino, 2019 e G. Della Cananea, Il nucleo comune dei diritti amministrativi in Europa, ES, 2019
Altre Informazioni
The teaching method will be traditional and innovative as well. Lectures and seminars will also refer to case law and other material available in databases provided by the University library system or by the professor. The student can integrate the books with the suggestions coming from lectures and seminars.
A part of the course will be dedicated to the debate on specific topical issues pertinent to the subject matter: the students will take part in the debate in groups, each of which will present a specific point of view on the issue dealt with. Specifically qualified guests – academic as well as non-academic ones – will be involved in the debates.
GI0329 – DIRITTO AMMINISTRATIVO 2
Anno Accademico 2020/2021
Docente
Periodo
Secondo Periodo/Semestre
Modalità d’Erogazione
Convenzionale
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Obiettivi
Il corso mira a fornire adeguate conoscenze innanzitutto sulla genesi e l’evoluzione degli istituti della giustizia amministrativa, nel quadro di una più ampia visione dell’evoluzione del rapporto tra forma di Stato e di amministrazione; l’obiettivo è consentire allo studente di affrontare lo studio del processo amministrativo con la consapevolezza del significato che esso ha e delle questioni teorico-generali a esso sottese. Il corso mira altresì a fornire adeguate conoscenze relative al processo amministrativo, nelle diverse fasi e nei diversi gradi; l’ulteriore obiettivo è far comprendere allo studente la dinamica processuale, nelle sue plurime sfaccettature e consentirgli di avere anche un approccio pratico agli atti processuali.
Prerequisiti
Diritto amministrativo 1
Diritto processuale civile (almeno frequenza)
Contenuti
Il corso inizierà con un’analisi retrospettiva avente a oggetto la nascita e l’evoluzione degli istituti della giustizia amministrativa in Italia, contestualizzandoli nella più ampia prospettiva dell’evoluzione del rapporto tra forma di Stato e forma di Amministrazione. Proseguirà quindi con l’approfondimento della nozione di interesse legittimo come posizione soggettiva differenziata e qualificata. La disamina si soffermerà poi sui principi costituzionali pertinenti alla tutela giurisdizionale del cittadino nei confronti della PA. Sarà successivamente individuato il perimetro della giurisdizione ordinaria nei confronti della PA e sarà dedicato adeguato spazio ai ricorsi amministrativi. Seguirà l’illustrazione del quadro generale della giurisdizione amministrativa, nell’ambito del quale saranno poi trattati l’azione nel processo amministrativo, il giudice, le parti, la capacità processuale e il patrocinio legale, i principi generali del processo e il rapporto con la disciplina del processo civile. Si affronteranno quindi le questioni inerenti al giudizio di primo grado, alla tutela cautelare, alle tipologie di sentenze e relativi effetti, alle impugnazioni. Chiuderanno il corso riferimenti ai riti speciali, al giudicato amministrativo e all’esecuzione della sentenza.
Metodi Didattici
La didattica sarà di tipo convenzionale e innovativa.
Lezioni e seminari faranno riferimento anche a sentenze e ad altro materiale reperibile in banche dati disponibili tramite il sistema bibliotecario di ateneo o messi a disposizione da parte del docente. Lo studio personale potrà essere così condotto integrando il manuale e gli spunti di riflessione offerti da lezioni e seminari. Parte del corso sarà dedicata all’estensione degli atti processuali e a simulazioni di processi amministrativi.
Verifica dell’apprendimento
esame orale
Testi
M. Clarich, Manuale di giustizia amministrativa, il Mulino, 2021
I0284 – DIRITTO AMMINISTRATIVO COMPARATO ED EUROPEO
Anno Accademico 2020/2021
Docente
ELENA D’ORLANDO (Tit.)
JEAN BERNARD MARIE AUBERT AUBY
Periodo
Secondo Periodo
Modalità d’Erogazione
Convenzionale
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Obiettivi
Il corso mira a fornire allo studente gli strumenti giuridici per orientarsi con competenza in un quadro normativo multilivello e in mutamento, nel quale il ruolo delle amministrazioni pubbliche si evolve e si trasforma secondo dinamiche europee che ormai trascendono i singoli ordinamenti statali. Lo studente sarà dotato, tramite un approccio comparato che presterà particolare attenzione al contesto nazionale ed europeo, delle competenze necessarie per interpretare e fare uso degli istituti giuridici più rilevanti per la definizione degli assetti e per l’esercizio delle funzioni pubbliche.
Contenuti
The teaching method will be traditional and innovative as well. Lectures and seminars will also refer to case law and other material available in databases provided by the University library system or by the professor. The student can integrate the books with the suggestions coming from lectures and seminars. Part of the course will be devoted to the draft of the procedural acts and to simulations of administrative trials.
Metodi Didattici
La didattica sarà di tipo convenzionale e innovativa.
Ove opportuno, lezioni e seminari faranno riferimento anche a sentenze ed altro materiale reperibile in banche dati disponibili tramite il sistema bibliotecario di ateneo o messi a disposizione da parte del docente. Lo studio personale potrà essere così condotto integrando il manuale e gli spunti di riflessione offerti da lezioni/seminari.
Una parte del corso sarà dedicata al dibattito su singoli temi di attualità pertinenti la materia, al quale gli studenti frequentanti prenderanno parte suddividendosi in gruppi, ciascuno dei quali presenterà uno specifico punto di vista in merito alla questione trattata. Ai dibattiti potranno partecipare ospiti specificamente qualificati dal punto di vista scientifico o in ragione della funzione ricoperta.
Verifica dell’apprendimento
Colloquio orale sui contenuti del programma o discussione di una tesina su un argomento concordato con il docente.
Testi
– G. Napolitano, Introduzione al diritto amministrativo comparato, il Mulino, 2020
oppure
– R. Scarciglia, Diritto amministrativo comparato, Giappichelli, 2021, capitoli I, II, III, IV, V e le conclusioni
oppure
– M. D’Alberti, Diritto amministrativo comparato, il Mulino, 2019 e G. Della Cananea, Il nucleo comune dei diritti amministrativi in Europa, ES, 2019
Altre Informazioni
The teaching method will be traditional and innovative as well. Lectures and seminars will also refer to case law and other material available in databases provided by the University library system or by the professor. The student can integrate the books with the suggestions coming from lectures and seminars.
A part of the course will be dedicated to the debate on specific topical issues pertinent to the subject matter: the students will take part in the debate in groups, each of which will present a specific point of view on the issue dealt with. Specifically qualified guests – academic as well as non-academic ones – will be involved in the debates.
GI0284 – DIRITTO AMMINISTRATIVO COMPARATO ED EUROPEO
Anno Accademico 2020/2021
Docente
Periodo
Primo Periodo
Modalità d’Erogazione
Convenzionale
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Obiettivi
L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire le conoscenze delle fonti, dei soggetti, dell’organizzazione e dei compiti della P.A. nell’ambito dei vari ordinamenti giuridici europei, per comprendere le tendenze in essere.
Per tale ragione la disamina si incentra sui diversi sistemi di diritto amministrativo, al fine di metterne in evidenza peculiarità e profili comuni, sulla base del processo di conformazione indotto dal diritto europeo. In quest’ottica l’oggetto dell’indagine investe tanto i temi classici del diritto amministrativo, quali l’organizzazione della P.A., il procedimento, l’attività contrattuale della P.A., la responsabilità della P.A., con cenni agli strumenti di tutela nei confronti della P.A, che le più recenti evoluzioni (digitalizzazione, partecipazione, trasparenza, interazioni pubblico-private).
Attraverso la comparazione giuridica si aspira a sviluppare lo spirito critico degli studenti, per renderli in grado di identificare le modalità corrette di svolgimento dell’azione amministrativa, gli istituti da applicare e gli eventuali rimedi esistenti. In particolare, il corso aspira a rendere gli studenti consapevoli delle evoluzioni in essere a livello europeo, capaci di utilizzare un lessico giuridico adeguato e di spiegare fenomeni giuridici complessi, e coscienti della complessità dell’organizzazione amministrativa di oggi e della varietà delle logiche della sua azione.
Prerequisiti
Gli studenti devono aver sostenuto gli esami di Diritto costituzionale e di Istituzioni di diritto privato. È altresì utile la conoscenza delle nozioni di Diritto amministrativo.
Contenuti
Il corso è volto allo studio delle dinamiche di sviluppo dei sistemi amministrativi in atto nello spazio giuridico europeo, al fine di inquadrare, in una prospettiva non limitata alla singola esperienza nazionale, gli istituti più rilevanti che definiscono l’attuale assetto e il funzionamento delle Pubbliche Amministrazioni. Esso, in particolare, è volto ad approfondire le dinamiche in essere di circolarità dei formanti giuridici, le tendenze simmetriche o asimmetriche di evoluzione dei sistemi e le innovazioni in corso (in termini tra l’altro di digitalizzazione, partecipazione, trasparenza, forme di tutela).
Nello specifico, saranno trattati i seguenti argomenti: le origini storiche del diritto amministrativo e gli iniziali scambi tra i diversi ordinamenti giuridici; i grandi sistemi del diritto amministrativo; il rapporto tra diritto costituzionale e diritto amministrativo nell’attuale fase del costituzionalismo; lo statuto costituzionale della P.A. e la sua configurazione nei diversi ordinamenti europei; il procedimento amministrativo come “giusto procedimento”; l’attività contrattuale della P.A.; la responsabilità della P.A.; la tutela giurisdizionale nei confronti della P.A.; i fattori sovranazionali e internazionali di convergenza e di integrazione dei diritti amministrativi nazionali; le più recenti evoluzioni, dall’innovazione tecnologia all’utilizzo degli algoritmi, l’utilizzo dei big data, i partenariati pubblico-privati, le smart cities.
I contenuti del corso e dei seminari di approfondimento potranno essere concordati e decisi anche in relazione agli interessi degli studenti.
Metodi Didattici
La didattica sarà di tipo convenzionale e innovativa, combinando lezioni frontali svolte con l’ausilio delle slide, la frequenza di seminari e lo svolgimento, per gli interessati, di tesine e discussioni di gruppo.
Le lezioni e i seminari faranno riferimento anche a sentenze e ad altro materiale utile per lo studio, che sarà fornito dal docente o reperibile in banche dati disponibili tramite il sistema bibliotecario di ateneo. Lo studio personale potrà essere così condotto integrando gli appunti e i testi con gli spunti di riflessione offerti da lezioni e seminari.
Una parte del corso sarà dedicata all’approfondimento e dibattito su singoli temi di attualità pertinenti la materia, al quale gli studenti frequentanti prenderanno parte suddividendosi in gruppi, ciascuno dei quali presenterà uno specifico punto di vista in merito alla questione trattata (es. l’amministrazione algoritmica, la trasparenza dell’Amministrazione, la partecipazione e il dibattito pubblico, etc.). Ai dibattiti potranno partecipare ospiti specificamente qualificati dal punto di vista scientifico o in ragione della funzione ricoperta.
Verifica dell’apprendimento
Colloquio orale sui contenuti del programma o, per i frequentanti, discussione di una tesina su un argomento concordato con il docente.
Testi
Gli studenti potranno utilizzare a scelta, in alternativa, uno dei seguenti volumi:
– E. D’Orlando, Lo statuto costituzionale della Pubblica Amministrazione, CEDAM, 2013;
– M. D’Alberti, Diritto amministrativo comparato, Giappichelli, 2019.
I frequentanti potranno basarsi sul materiale fornito dal docente e sugli appunti presi a lezione.
Altre Informazioni
I frequentanti porteranno il programma vertente sui temi trattati a lezione, in aderenza alle indicazioni bibliografiche e al materiale fornite dal docente. I non frequentanti potranno contattare il docente per concordare un eventuale programma diverso dai testi consigliati, per specifiche ragioni di interesse.